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Menù di Natale vegan: 4 portate per lasciare gli ospiti a bocca aperta e a stomaco pieno

Sempre più persone, specialmente tra i più giovani, stanno decidendo di eliminare i derivati animali dalla loro alimentazione. Ma come si può vivere senza carne, pesce, uova e formaggi? Si può eccome! L’apporto proteico nella nostra dieta è dato anche alimenti di origine vegetale. Legumi, tofu e frutta secca sono le proteine alla base della dieta vegana. Se state pensando che nulla potrà mai rimpiazzare il sapore della carne, avete ragione: la cucina vegana sa essere talmente deliziosa da non fartela lontanamente desiderare! Vieni a scoprire la nostra idea di menù di Natale vegan per stupire parenti e amici al pranzo di Natale.

Menù di Natale vegan

La tradizione culinaria italiana prevede che al pranzo natalizio le portate principali siano composte da carne. Verdure e legumi sono solo un contorno di fronte alla supremazia dell’animale cotto al forno. Rivoluzioniamo allora la cucina di Natale! Ti proponiamo un pranzo con i fiocchi animal free.

Antipasto vegano: stick di ceci con hummus di pomodori secchi

Ecco un antipasto gourmet che stuzzicherà i palati di tutti. Deliziosi stick di ceci da gustare con un hummus di pomodori secchi.

Gli stick di ceci sono senza glutine. Ti basta creare un composto con farina di ceci (da setacciare bene), farina di mais, paprika e erbe. In una pentola fai bollire dell’acqua salata e piano piano aggiungi il composto mescolando bene per non formare dei grumi. Cuoci per 10 minuti continuando a mescolare. Successivamente stendi il tutto su una teglia rivestita da carta forno aiutandoti con una spatola, appiattendo il composto in modo uniforme fino a raggiungere mezzo centimetro di altezza. Una volta freddato, taglia l’impasto a bastoncini di un centimetro di larghezza e ponili su un’altra teglia spennellandoli con dell’olio extravergine di oliva e via in forno a 200 gradi per 30 minuti.

La preparazione dell’hummus invece è velocissima. In un frullatore metti dei ceci (e tanta acqua quanto la metà del loro volume), pomodori secchi sott’olio sgocciolati, un cucchiaio di tahina (crema di sesamo), e aglio se piace. Frulla il tutto e otterrai una crema gustosa che puoi farcire con olio extravergine di oliva.

Primo piatto vegano: lasagne con verza e crema di zucca

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Un grande classico del pranzo di Natale è la lasagna. Noi ti proponiamo una versione vegetale super sfiziosa con verza e crema di zucca alla cannella.

Per prima cosa cuoci la zucca in dadini in una casseruola per 30 minuti, la verza in un’altra padella per 2-3 minuti (privata della costa centrale) e il cavolfiore a piccole cime mettilo a bollire per 5-6 minuti in acqua salata. Poi prepara la besciamella con latte di soia, pepe sale e noce moscata.

Mescola la besciamella con la verza e il cavolfiore e inizia a comporre la lasagna partendo proprio con questo composto sulla base. Alterante pasta e besciamella, concludendo sempre con quest’ultima e infornate a 180° per 35-40 minuti.

Infine servite con la zucca, per metà a dadini e per metà frullata, aromatizzata con un pizzico di cannella.

Secondo vegano: spezzatino di funghi con purè di patate

I funghi sanno proprio di inverno e di baita di montagna sotto la neve. E cosa c’è di meglio di questo magnifico sapore a Natale? Scopriamo insieme come preparare un buonissimo spezzatino di funghi.

Per prima cosa lava i funghi da tutti i residui di terra e tagliali in pezzi grossi per non far perdere loro troppo volume durante la cottura. Successivamente metti a cuocere un soffritto con sedano, carota, cipolla, salvia e un aglio schiacciato. Quando sarà abbastanza profumato togli l’aglio e aggiungi del vino (bianco o rosso scegli tu) e lascialo evaporare. Una volta quasi evaporato aggiungi un cucchiaio di farina mescolando per evitare la formazione di grumi; poi aggiungi una tazza di brodo vegetale e continua a mescolare. Successivamente lascia sciogliere del concentrato di pomodoro. Quando comparirà un leggero bollore metti a cuocere i funghi e copri con un coperchio per 8-10 minuti; poi scopri, aggiungi salsa di soia e cuci a fuoco lento fino a quando il tutto non si sarà addensato.

Servi questo buonissimo piatto con un morbido purè di patate. Non hai già l’acquolina in bocca?

Menù di Natale vegan, il dolce: tronchetto di Natale

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Concludiamo in nostro pranzo di Natale con un classicone: il tronchetto natalizio, 100% vegano e senza cottura.

Per prima cosa trita dei biscotti con un robot da cucina e mescolali con della margarina sciolta, aggiungendo latte di soia fino a creare un panetto morbido e non appiccicoso. Fallo riposare in frigo per 30 minuti avvolto nella pellicola. Successivamente adagia il panetto tra due fogli di carta da forno e stendilo con un mattarello fino a che non avrà raggiunto 1 cm di spessore e taglia i bordi per creare un rettangolo; a questo punto aggiungi la panna montata con latte di soia e arrotola facendo molta attenzione. Avvolgi il tutto con la pellicola e fallo riposare in frigo per 1 ora.

Nel mente realizza la ganache montando panna con latte di soia con cioccolato fondente sciolto a bagnomaria. Una volta trascorso il tempo adagia il rotolo su una teglia, taglia le estremità e avvolgi il tutto con la ganache. Et voilà! Il tronchetto è pronto per essere servito!

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ANGURIA: VALORI NUTRIZIONALI, PROPRIETÀ, DIETA E RICETTE

L’anguria è chiamata comunemente anche cocomero, e in botanica prende il nome di Cucumis citrullus o Citrullus vulgaris. L’anguria  fa parte della famiglia delle cucurbitacee, dove troviamo non solo i nostri amati meloni, ma anche tutte le zucchine e le zucche. Si distingue dagli altri frutti per le proprie massicce dimensioni, oltre chiaramente per il peso, che talvolta può raggiungere addirittura i 20 chili. Vediamo insieme i valori nutrizionali, proprietà, l’anguria nella dieta e alcune ricette che riguardano questo fantastico frutto.

I VALORI NUTRIZIONALI DELL’ANGURIA

L’anguria rientra nella categoria degli alimenti più dissetanti e rinfrescanti in assoluto: infatti è costituita da oltre il 93% di acqua, e fornisce pochissime calorie (solo 16 per 100 grammi di prodotto, ancor meno rispetto al melone). Nell’anguria si contano all’incirca 3,7 grammi di zuccheri per etto di frutto, 0,4 di proteine e 0,2 di fibre.

L’anguria è fonte di vitamine antiossidanti (A e C), vitamine del gruppo B (B6) e sali minerali, in particolare potassio, fosforo e magnesio (rispettivamente, 112, 11 e 10 mg/100g di prodotto).

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PROPRIETÀ DELL’ANGURIA

– Data la grande quantità d’acqua presente in questo frutto, si potrà tranquillamente immaginare l’immensa proprietà depurativa che ha questo ottimo prodotto: infatti per alcuni popoli Africani, i beciuani, il frutto viene esaltato persino come sacro e purificatore.

– L’attività depurativa dell’anguria è direttamente correlata a quella diuretica: stimolando la diuresi, nell’organismo viene infatti favorita l’eliminazione delle scorie in eccesso.

– I sali minerali e vitamine presenti nell’anguria rappresenta un utile rimedio naturale contro stati di stanchezza, affaticamento fisico e stress, tipici dei mesi estivi, dati dal caldo e dall’afa. Questi ultimi possono infatti causare alterazione della pressione osmotica, ritenzione idrica, eccitabilità neuromuscolare e lievi alterazioni della ritmicità del cuore: mangiare quotidianamente anguria aiuta molto.

– Grazie alle vitamine, sostanze antiossidanti e carotenoidi, l’anguria rientra tra i frutti studiati dalla ricerca in questi ultimi anni è uno dei cibi consigliati anche per prevenzione dei tumori

– Ultimo ma non meno importante: l’anguria va mangiata lontano dai pasti, perché rallenta molto la digestione: dà sempre un senso di sazietà ed infatti è considerato un ottimo rimedio per chi non riesce a controllare la fame, tenendo a mangiare troppo, rispetto a quanto dovuto

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L’ANGURIA NELLE DIETE

L’anguria essendo un frutto composto dal’93% di acqua, è un frutto molto consigliato nelle diete: aiuta l’idratazione costante e la rimozione della cellulite: aiuta infatti a depurare il corpo e a eliminare tutti i liquidi in eccesso.

L’anguria è molto consigliata nelle diete ipocaloriche, ma sconsigliata per chi è diabetico, a causa dell’alto valore di zuccheri presente.

Tra tutti i frutti, d’estate è uno dei migliori a causa del caldo, ma rimane sempre un frutto: come tale va consumato a colazione e come spuntino. Subito dopo i pasti è altamente sconsigliato, perché rallenta il transito del cibo attraverso il tratto gastrointestinale: questo dà origine a dei processi di fermentazione e crea un accumulo di gas nell’intestino con conseguente sensazione di gonfiore.

Detto ciò, Dateci dentro con la nostra anguria!

Ricette salate con l’anguria

Chi l’ha detto che con l’anguria si possono fare solo ricette dolci? Ecco una bellissima e freschissima proposta del Contadino: penne con quartirolo lombardo e anguria! Infatti l’anguria è ottima mescolata con pomodori, cetrioli e ad ogni genere di insalata verde e croccante, come tenera lattuga o rucola piccante, che crea un bel gioco di sapori. Il cocomero infatti è anche ottimo con i formaggi, ancor più se se ne fa una composta, una sorta di chutney con cipolla rossa, zucchero, aceto e grani di senape. Qualcosa di più fresco? Sperimentate una caprese di bufala dove il rosso siano fettine sottili di cocomero e il verde il classico basilico, che con la frutta va sempre a nozze. Di ricette ce ne sono tantissime, vediamone alcune!

Penne rigate di Gragnano con quartirolo Lombardo e anguria Dumara

Ingredienti:

Procedimento:

  1. Come prima cosa mettete a bollire l’acqua per la pasta.
  2. Tagliate l’anguria a cubetti poi mettetela da parte. In una padella fate scaldare l’olio extravergine di oliva insieme all’aglio.
  3. Tagliate anche il quartirolo, mettetelo nella padella, fatelo soffriggere qualche minuto, togliete l’aglio e aggiungete l’anguria.
  4. Fate cuocere circa 5 minuti, aggiungete sale, pepe, origano e rosmarino, poi spegnete il fuoco.
  5. Nel frattempo cuocete la pasta e scolatela poi nella padella per farla saltare con l’anguria.
  6. Le vostre penne quartirolo e anguria sono pronte!

Insalata di anguria, melone, pomodori e burrata condita con aceto balsamico

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Ingredienti

PROCEDIMENTO

  1. Private il melone e l’anguria dei semi e della scorza, tagliate la polpa a fette.
  2. Tagliate i pomodorini a pezzetti, la cipolla a fettine.
  3. Accomodate i pomodori, il melone, l’anguria, la cipolla e le burratine nei piatti e condite con le perle d’olio, d’aceto, fleur de sel e pepe.
  4. Guarnite con le foglie di basilico e servite.

Anguria Dumara alla griglia

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Ingredienti

Procedimento

  1. Sbucciate le fette di anguria, fate scaldare una bistecchiera e grigliatele per 1 minuto per lato
  2. L’anguria alla griglia è pronta, aggiungete caprino e basilico, condite con sale, olio e pepe e servite.

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