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ANGURIA: VALORI NUTRIZIONALI, PROPRIETÀ, DIETA E RICETTE

L’anguria è chiamata comunemente anche cocomero, e in botanica prende il nome di Cucumis citrullus o Citrullus vulgaris. L’anguria  fa parte della famiglia delle cucurbitacee, dove troviamo non solo i nostri amati meloni, ma anche tutte le zucchine e le zucche. Si distingue dagli altri frutti per le proprie massicce dimensioni, oltre chiaramente per il peso, che talvolta può raggiungere addirittura i 20 chili. Vediamo insieme i valori nutrizionali, proprietà, l’anguria nella dieta e alcune ricette che riguardano questo fantastico frutto.

I VALORI NUTRIZIONALI DELL’ANGURIA

L’anguria rientra nella categoria degli alimenti più dissetanti e rinfrescanti in assoluto: infatti è costituita da oltre il 93% di acqua, e fornisce pochissime calorie (solo 16 per 100 grammi di prodotto, ancor meno rispetto al melone). Nell’anguria si contano all’incirca 3,7 grammi di zuccheri per etto di frutto, 0,4 di proteine e 0,2 di fibre.

L’anguria è fonte di vitamine antiossidanti (A e C), vitamine del gruppo B (B6) e sali minerali, in particolare potassio, fosforo e magnesio (rispettivamente, 112, 11 e 10 mg/100g di prodotto).

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PROPRIETÀ DELL’ANGURIA

– Data la grande quantità d’acqua presente in questo frutto, si potrà tranquillamente immaginare l’immensa proprietà depurativa che ha questo ottimo prodotto: infatti per alcuni popoli Africani, i beciuani, il frutto viene esaltato persino come sacro e purificatore.

– L’attività depurativa dell’anguria è direttamente correlata a quella diuretica: stimolando la diuresi, nell’organismo viene infatti favorita l’eliminazione delle scorie in eccesso.

– I sali minerali e vitamine presenti nell’anguria rappresenta un utile rimedio naturale contro stati di stanchezza, affaticamento fisico e stress, tipici dei mesi estivi, dati dal caldo e dall’afa. Questi ultimi possono infatti causare alterazione della pressione osmotica, ritenzione idrica, eccitabilità neuromuscolare e lievi alterazioni della ritmicità del cuore: mangiare quotidianamente anguria aiuta molto.

– Grazie alle vitamine, sostanze antiossidanti e carotenoidi, l’anguria rientra tra i frutti studiati dalla ricerca in questi ultimi anni è uno dei cibi consigliati anche per prevenzione dei tumori

– Ultimo ma non meno importante: l’anguria va mangiata lontano dai pasti, perché rallenta molto la digestione: dà sempre un senso di sazietà ed infatti è considerato un ottimo rimedio per chi non riesce a controllare la fame, tenendo a mangiare troppo, rispetto a quanto dovuto

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L’ANGURIA NELLE DIETE

L’anguria essendo un frutto composto dal’93% di acqua, è un frutto molto consigliato nelle diete: aiuta l’idratazione costante e la rimozione della cellulite: aiuta infatti a depurare il corpo e a eliminare tutti i liquidi in eccesso.

L’anguria è molto consigliata nelle diete ipocaloriche, ma sconsigliata per chi è diabetico, a causa dell’alto valore di zuccheri presente.

Tra tutti i frutti, d’estate è uno dei migliori a causa del caldo, ma rimane sempre un frutto: come tale va consumato a colazione e come spuntino. Subito dopo i pasti è altamente sconsigliato, perché rallenta il transito del cibo attraverso il tratto gastrointestinale: questo dà origine a dei processi di fermentazione e crea un accumulo di gas nell’intestino con conseguente sensazione di gonfiore.

Detto ciò, Dateci dentro con la nostra anguria!

Ricette salate con l’anguria

Chi l’ha detto che con l’anguria si possono fare solo ricette dolci? Ecco una bellissima e freschissima proposta del Contadino: penne con quartirolo lombardo e anguria! Infatti l’anguria è ottima mescolata con pomodori, cetrioli e ad ogni genere di insalata verde e croccante, come tenera lattuga o rucola piccante, che crea un bel gioco di sapori. Il cocomero infatti è anche ottimo con i formaggi, ancor più se se ne fa una composta, una sorta di chutney con cipolla rossa, zucchero, aceto e grani di senape. Qualcosa di più fresco? Sperimentate una caprese di bufala dove il rosso siano fettine sottili di cocomero e il verde il classico basilico, che con la frutta va sempre a nozze. Di ricette ce ne sono tantissime, vediamone alcune!

Penne rigate di Gragnano con quartirolo Lombardo e anguria Dumara

Ingredienti:

Procedimento:

  1. Come prima cosa mettete a bollire l’acqua per la pasta.
  2. Tagliate l’anguria a cubetti poi mettetela da parte. In una padella fate scaldare l’olio extravergine di oliva insieme all’aglio.
  3. Tagliate anche il quartirolo, mettetelo nella padella, fatelo soffriggere qualche minuto, togliete l’aglio e aggiungete l’anguria.
  4. Fate cuocere circa 5 minuti, aggiungete sale, pepe, origano e rosmarino, poi spegnete il fuoco.
  5. Nel frattempo cuocete la pasta e scolatela poi nella padella per farla saltare con l’anguria.
  6. Le vostre penne quartirolo e anguria sono pronte!

Insalata di anguria, melone, pomodori e burrata condita con aceto balsamico

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Ingredienti

PROCEDIMENTO

  1. Private il melone e l’anguria dei semi e della scorza, tagliate la polpa a fette.
  2. Tagliate i pomodorini a pezzetti, la cipolla a fettine.
  3. Accomodate i pomodori, il melone, l’anguria, la cipolla e le burratine nei piatti e condite con le perle d’olio, d’aceto, fleur de sel e pepe.
  4. Guarnite con le foglie di basilico e servite.

Anguria Dumara alla griglia

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Ingredienti

Procedimento

  1. Sbucciate le fette di anguria, fate scaldare una bistecchiera e grigliatele per 1 minuto per lato
  2. L’anguria alla griglia è pronta, aggiungete caprino e basilico, condite con sale, olio e pepe e servite.

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Curiostià Dal Negozio

Tutta la frutta dell’estate!

Eccoci arrivati! La bella stagione – quella che amiamo di più – è ormai al suo apice.
L’estate delle vacanze al mare e delle passeggiate al fresco in montagna, l’estate lontani dalla frenesia roboante dell’inverno, ma soprattutto da quella caotica della routine lavorativa, l’estate del sole e delle ferie… l’estate delle tavolate sotto la pergola insieme agli amici di sempre, dei picnic nelle pinete che affiancano i nostri litorali più belli, degli spuntini veloci sotto l’ombrellone o del pranzo al sacco durante le escursioni.

Ma cosa mangiamo? È troppo caldo per le preparazioni lunghe ed elaborate, c’è (troppo) poco tempo per cucinare, meglio passarlo a divertirsi insieme a amici e familiari… la soluzione?
Frutta, frutta e ancora frutta! Anche perché non c’è periodo dell’anno migliore per gustarla nel pieno del suo gusto! Un’esplosione colorata di sapore e freschezza, fibre, sali minerali e vitamine: il mix perfetto per affrontare la calura estiva.

La frutta dell’estate: benessere e salute

Dolce, succosa, polposa: sono questi i tre aggettivi che meglio esprimono l’essenza stessa della frutta estiva: dalle pesche alle albicocche, dalle susine al melone fino ad arrivare all’anguria, il simbolo per eccellenza della bella stagione.

Ma analizziamola nel dettaglio, la fruttiera colorata dei mesi più caldi dell’anno, perché ognuno dei suoi frutti è un concentrato di sapore e nutrienti ideali per mantenersi in forma nonostante le temperature elevate di questo periodo.

Pesche

Pesche Noci Nettarine, Pesche Gialle, Pesche Piatte Tabacchiere: tante varietà, tante variazioni di sapore per un frutto ricco d’acqua con un bassissimo apporto calorico, l’alimento perfetto anche per chi è a dieta. Sono diuretiche, depurative e ricche di fibre, abbassano il colesterolo, agevolano la digestione e facilitano il transito intestinale. Grazie ai sali minerali che contengono, aiutano a tirarsi su se si è particolarmente stanchi o affaticati per la pressione troppo bassa. Sono ricche di vitamine A e C (fondamentali per la rigenerazione della pelle), di antiossidanti antagonisti delle malattie cardiovascolari e di selenio che ripara le cellule dai danni del tempo.

Susine

Un tripudio di colore per un frutto carico di fibre sottili: Rosse, Gialle o Scure, le susine sono ricche di vitamina A che favorisce la diuresi, disintossica l’organismo e stimola il sistema nervoso. Avendo anche tanti zuccheri, sono ottime per recuperare le forze dopo un’intensa giornata di attività fisica. Senza dimenticare che hanno anche un’azione lassativa.

Albicocche

Le albicocche contengono molte vitamine – soprattutto la vitamina A che combatte i radicali liberi – sali minerali e fibre e rappresentano lo spuntino spezza fame perfetto nelle calde giornate di luglio e agosto, hanno infatti poche calorie e sono indicate anche per chi segue diete ipocaloriche.

Meloni

Liscio di Mantova, Gialletto, Retato della Sicilia o Retato della Romagna: esistono molte varietà di meloni e tutte estremamente golose! Questo frutto contiene un’elevatissima percentuale d’acqua (circa il 95% del suo peso) ed è ricco di vitamina A, B e C insieme a calcio, ferro e fosforo. Tra le proprietà benefiche per l’organismo, combatte il bruciore allo stomaco, depura i reni ed è un alimento per chi è a dieta perché una porzione media ha solo 60 calorie.

Anguria

C’è la Dumara, la classica da mangiare a fette e c’è quella Baby che si apre e si finisce: l’anguria o cocomero è un frutto originario delle fasce tropicali africane ma ormai è diventata, nell’immaginario collettivo, l’icona stessa dell’estate. È il frutto più efficace – insieme all’ananas – per combattere la ritenzione idrica. Con buona pace della tanto odiata cellulite.